martedì 27 febbraio 2018

Recensione "Playing with me" di Emmanuelle Dyson

Salve Romantici!
Oggi, Alexandra Blandino ci parla di Playing with me di Emmanuelle Dyson, un romanzo pubblicato in Self Publishing.

Titolo: Playing with me
Autrice: Emmanuelle Dyson
Genere: Romanzo Erotico
Editore: Self Publishing
Ebook: 0,99 euro Cartaceo: 6,76 euro
Per acquistarlo → Playing with me

to be continued...

SINOSSI
Sabrina ha 19 anni e ha appena risposto a un singolare annuncio. Terminata la scuola, in una calda, assolata e vuota Milano, al posto di andare in vacanza con gli amici, si ritrova a fare un colloquio come assistente di produzione sul set di una piccola casa di produzione. 
Di film porno.
Ma a Sabrina non basta. 
È l'incontro con Max, navigato attore a luci rosse, chiuso e introverso, a far venir fuori il suo talento anche davanti alla macchina da presa. Un talento che, se lasciato senza regole, rischia di rovinarla, di distruggerla. Tra lui e Sabrina è attrazione a prima vista, al di là del proprio passato e delle proprie paure. 
Due anime in cerca di una strada. 
Eppure, ogni regola ha la sua controregola e nessuno regala nulla. Soprattutto in un mondo dove la merce di scambio è il proprio corpo. 

RECENSIONE
Eccomi qui a parlarvi dell’ultimo romanzo letto in pochissimo tempo, solo un giorno. L’ho scelto principalmente per la bellissima cover e successIvamente per la trama, che aihmé devo dirlo mi ha deluso in pieno. Mi aspettavo qualcosa di più coinvolgente, più passionale.
Il romanzo parla di Sabrina, una diciannovenne in cerca del suo posto nel mondo, ha passato la vita ad accontentare gli altri senza pensare a se stessa; Max, attore porno, baffi finti, una sorella “segregata” in casa per proteggerla dal mondo esterno.
I due personaggi si incontrano proprio sul set, scatta subito qualcosa. Sabrina insegue Max, Max scappa da Sabrina per allontanarla dal mondo crudele che si nasconde dietro le quinte e perseverare la sua anima innocente da ragazzina.

“Lui rimane fermo e sento che mi osserva andare via. Sento ancora quello sguardo su di me. Una sensazione che mi piace. Una sensazione di protezione che da tempo non sento nei miei confronti. Arrivo all’entrata della metropolitana, mi volto e cerco ancora il suo volto. Mi ha irritato, eppure mi è piaciuta la sua attenzione, che abbia notato la mia iniziativa per lui. Ma Max non c’è più.”

Il romanzo inizia con un ricordo di Sabrina appuntato su un diario, adesso che ha 50 anni, e si chiede se è grazie a tutto ciò che è diventata la donna che è.

“Lo rifarei? Non lo so. Ogni momento della nostra vita ha la propria decisione. Non esiste quel fantomatico bivio di cui parlano tutti. Quando prendi una strada è quella e basta. Non puoi più tornare indietro. La mia strada è stata lastricata di seghe, pompini e scopate. Ma è su questa via che ho trovato la donna che sono oggi.”

Non vi nego che mi stavo annoiando con la lettura, fino a quando, una frase ha catturato la mia attenzione: “si dice che Max sia stato suo allievo.”
Vi starete chiedendo allievo di chi? Ecco che qui entra in gioco Giulia, la segretaria. Giulia è colei che grazie a delle regole ha salvato la sua vita. Colei che ha rischiato di distruggersi con droga e sesso.
Sabrina annoiata dalla sua vita, è attratta da quel mondo che lei non vede poi così sporco, anzi crede proprio di farsi degli amici sul set, come Claudio. Ed è proprio Claudio a tradirla.

“ Il cuore inizia a battermi forte per un’esperienza che non so dove mi porterà. Ma sono curiosa.”

Sabrina sarà forte come Giulia? Sarà in grado di fare la scelta giusta? Scegliere ciò che vuole sul serio senza pensare per una volta a compiacere gli altri?

“Scegli se andare avanti. Scegli con chi andare avanti. Scegli come prendere in mano la tua vita. Scegli di andartene scegli di rimanere. Scegli Max. Scegli Claudio. non mi importa, ma decidi e prosegui la tua scelta.”

L’autrice non è riuscita a farmi entrare in sintonia con i protagonisti, non li ho sentiti miei e non mi sono nemmeno calata nelle parti. Avrei preferito leggere qualcosa di più profondo, più passionale, qualche approfondimento in più su Giulia o su Sabrina o della vita di Max.
Il libro è scritto bene, la lettura scorrevole, i dialoghi non sono volgari. Però è un romanzo che non mi ha lasciato nulla né trasmesso emozioni.
Personalmente non lo consiglio.
Mediocre
Alla prossima, Alexandra Blandino.
Il team di Passion For Books. ♥

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